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Categoria: Esordienti

Pubblicato: 10 Novembre 2014

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MOZZANICA-CASSINA DE’ PECCHI 2-3 (0-0; 0-0; 0-3)

MOZZANICA (3-4-1-2): Zanchi (Maffezzolli); Ravasio, Durelli, Mazzoleni (Vattiato); Fumagalli (De Carli), Campana, Agazzi, Chignoli (Benaglia); Demaio; Baruffaldi (Riccelli), Valtolina. All. Cambiaghi

CASSINA DE’ PECCHI (4-2-3-1): Biggi; Vllamasi (Posini), Covini, Lauterio (Fecchio), Argento (Vincenzi); Lombardi, Sorrenti (Longo); Mostacin, Gesualdi, Visentini (Montagna); Mazzarella. All. Pollastri 

Sconfitta di misura per le Esordienti contro il Cassina de’ Pecchi. Eppure le ragazze di mister Cambiaghi non hanno per niente demeritato. Hanno condotto le danze nel primo tempo, contenuto la timida reazione degli ospiti nel secondo ma, incassato un gol a freddo all’inizio della terza frazione di gioco, non sono riuscite a rimontare ed hanno subito altre due reti in contropiede. Fatale qualche disattenzione in fase di contenimento ma la squadra a sprazzi ha mostrato buone trame di gioco, applicando schemi provati e riprovati in allenamento. Nella seconda frazione, bruttina, entrambe le formazioni hanno badato soprattutto a non scoprirsi ed il gioco, spezzettato, ne ha risentito.
La novità è l’inserimento della mezzapunta tra le linee. Demaio quindi si dispone dietro Valtolina e la rientrante Baruffaldi: le assiste, s’inserisce in prima persona, ripiega quando gli avversari avanzano. Cambiaghi sposta poi Durelli al centro della difesa con Mazzoleni a sinistra e assegna a Fumagalli la fascia sinistra (Chignoli torna sulla destra). Pollastri risponde con un 4-2-3-1 che in fase difensiva si trasforma in 4-5-1: quindi una squadra corta e arroccata in difesa. Il Mozzanica parte bene. Baruffaldi, conquistata palla in pressing, effettua un insidioso traversone non raccolto dalle compagne (3’). Gli ospiti faticano a prendere le misure a Valtolina che, partendo da sinistra e sfruttando la sua progressione, crea scompiglio in area. Il Cassina risponde con una conclusione dai trenta metri bloccata in presa da Zanchi (6’), due tiri “telefonati” dalla distanza e un contropiede annullato dall’uscita al limite dello stesso portiere biancoazzurro. Più pericoloso il Mozzanica. Baruffaldi, lanciata da Valtolina, contringe Bissi ad uscire dall’area (18’), poi parte in leggero ritardo sul bel lancio di Chignoli (19’). Allo scadere bomber Valtolina aggancia e scarica il sinistro dal limite ma Biggi si supera parando in due tempi.
Al rientro Cambiaghi inserisce Riccelli in attacco, Vattiato, De Carli e Benaglia a centrocampo. La difesa biancoazzurra con Durelli è attenta nel far ripartire l’azione, Vattiato e Campana “tagliano” in profondità per le attaccanti o per l’inserimento dei laterali: al 5’ De Carli dal limite dell’area è lesta a concludere a rete ma la palla finisce di poco sopra la traversa. Demaio al solito si distingue per il pressing ma tutte le ragazze lottano con forza, su ogni palla. I rossi del Cassina non sono da meno, interventi in tackle e falli tattici si sprecano. Rientra in campo Baruffandi. Gli ospiti prendono l’iniziativa e si rendono pericolosi al 12’: tiro dal limite respinto da Zanchi, la ribattuta finisce alta.
Due tempi in pareggio, inizia l’ultima (decisiva) frazione di gioco. Il Mozzanica perde palla a centrocampo, Mostacrin in velocità supera la difesa biancoazzurra e con un preciso rasoterra da destra insacca sul palo opposto (3’). Le ragazze reagiscono. Valtolina, lanciata da Mazzoleni, prima costringe Biggi ad uscire nuovamente dall’area (5’), poi su assist di Agazzi viene bloccata al limite dell’area. Al 7’ Cambiaghi inserisce Benaglia sulla sinistra, poi sostituisce l’infortunata Campana con Riccelli in attacco (Demaio scala in mediana). L’uscita della regista è un brutto colpo per la squadra. Che, buttandosi in avanti, si scopre. Tant’è che al 13’ subisce il raddoppio in contropiede: Vllamasi sul filo del fuorigioco entra in aerea e segna con un tiro angolato. E’ il momento migliore del Cassina che, due minuti dopo, arriva di nuovo in area ma la conclusione ravvicinata è parata in presa da Zanchi. La fatica comincia a farsi sentire, Cambiaghi inserisce Vattiato sulla tre quarti, De Carli sull’out destro, Maffezzolli in porta. Valtolina prova un’azione di forza sulla sinistra ma, dopo una trentina di metri palla al piede, viene bloccata dalla retroguardia del Cassina. Che, allo scadere, chiude in bellezza con un tiro-cross vincente: la palla colpisce il palo ed entra in rete.

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Categoria: Esordienti

Pubblicato: 03 Novembre 2014

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PESSANO CON BORNAGO-MOZZANICA 2-2 (1-0; 0-0; 0-1)

PESSANO CON BORNAGO (4-3-3): De Fazio F. (Muscardelli); Santoro, De Fazio C., Colombo, Monopoli; Cuoghi, Meroni, Tres; Pistis, Caruso, Vedova. (Ottavi, Milan). All. Marcomini
MOZZANICA (3-4-3): Zanchi; Durelli, Lobello, Ravasio; Mazzoleni (Riccelli), Agazzi (Vattiato), Campana, Chignoli (Benaglia); Zanetti, Valtolina (De Carli), Demaio. (Maffezzoli). All. Cambiaghi

RETI: Vedova (P) 9’ pt; Zanetti 9’ tt

Le Esordienti tornano a fare punti grazie a un più che meritato pareggio sul campo del Pessano con Bornago. Le ragazze di mister Cambiaghi hanno giocato alla pari nella prima e nella seconda frazione di gioco (rispettivamente persa per 1-0 e pareggiata a reti inviolate) e dominato (e vinto) nell’ultimo tempo. Per il numero delle occasioni create, il pari sta un po’ stretto alle biancoazzurre ma tant’è. L’importante era muovere la classifica. La squadra è apparsa meno ordinata rispetto al solito (il campo … interminabile qualche disagio l’ha creato) e poco lucida sotto porta. Per il resto retroguardia attenta, centrocampo solido e propositivo e, soprattutto, grinta e determinazione da vendere.

In difesa rientra Durelli al posto dell’assente Ciocca (Lobello centrale). A centrocampo Mazzoleni sulla fascia destra con Chignoli che si sposta sul versante opposto. In prima linea l’assenza di Baruffaldi viene compensata con l’inserimento di Zanetti sulla destra. Il Pessano prova a sorprendere le ragazze con un insidioso traversone da destra non raccolto in area da nessuno (2’). Il Mozzanica risponde con spunti di Demaio (5’), Valtolina (6’) e Zanetti (7’) ma al 9’ i biancorossi passano in contropiede: uscita a terra di Zanchi al limite dell’area, Vedova raccoglie il rimpallo ed appoggia in rete. Cambiaghi inverte le fasce dei due difensori esterni (Ravasio va a destra, Durelli a sinistra), la squadra organizza la controffensiva. Sulla sinistra Demaio conquista il fondo e mette in mezzo un pallone invitante, De Fazio anticipa  tutti (11’). Valtolina al 14’ semina un paio di biancorossi in area ma conclude alto. I locali si affacciano nell’area ospite al 17’: cross da sinistra, conclusione bassa, Zanchi si supera togliendo la palla dall’angolo opposto.
Nella ripresa il mister biancoazzurro inserisce Vattiato in mezzo, Benaglia sull’out sinistro di centrocampo ed arretra Zanetti sulla destra. In attacco De Carli e Riccelli partono rispettivamente da sinistra e da destra. Il Pessano comincia forte: tiro a sorpresa dalla distanza al 3’, Zanchi in volo devia. Sul corner la conclusione dei biancorossi esce di poco a lato. Le biancoazzurre non stanno a guardare. Al 5’ un preciso lancio di Riccelli per De Carli genera un’infruttuosa mischia in area. Subito dopo altro sterile batti e ribatti nell’area dei locali. Il Pessano difende e riparte in contropiede: al 9’ un rasoterra da posizione centrale dei biancorossi esce di poco a lato. Lobello e Ravasio si distinguono per un paio di pregevoli chiusure, Campana per le palle conquistate e i lanci precisi.  Riccelli prima duetta bene con De Carli (10’), poi gira a rete un cross di Demaio (14’). Al 17’  tempestivo inserimento di Zanetti, fermata in extremis da un biancorosso.

Ultimo tempo con la formazione biancoazzurra per dieci undicesimi la stessa del primo, unica variante Riccelli in attacco con il conseguente arretramento di Zanetti a centrocampo (Valtolina parte da sinistra, Demaio dal centro). I locali si fanno vivi al 3’ con un traversone sotto porta allungato dal portiere biancoazzurro. Poi è solo Mozzanica. La squadra di mister Cambiaghi gioca costantemente nella metà campo avversaria.  Rientra Mazzoleni sull’out destro, Zanetti torna in avanti. Al 5’ solo una spallata di un biancorosso ferma Valtolina lanciata a rete in area. Zanetti viene atterrata al limite ma la punizione non ha successo (6’). Campana all’8’ verticalizza bene per Demaio, “chiusa” dalla difesa. E’ il preludio del gol che arriva al 9’: sugli sviluppi di un corner Zanetti è lesta a raccogliere un debole rinvio e ad insaccare. Il Mozzanica cerca il raddoppio. Il mister inserisce sulle fasce  Fumagalli (rientrante da un infortunio) e Benaglia. Per il Pessano solo una conclusione ravvicinata “murata” da Durelli (15’). Ancora un batti e ribatti nell’area dei locali al 16’, un tiro di Valtolina parato al 18’ ed allo scadere l’ennesimo lancio di Campana per Demaio: la bella girata al volo fa la barba al palo.

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Pubblicato: 27 Ottobre 2014

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MOZZANICA-VIGNATE 1-2 (1-0; 0-1; 0-2)
Reti: Valtolina (M) 18’ pt; Carlini (V) 18’ st; Donzelli (V) 14’ tt, Petrosino (V) 20’ tt
MOZZANICA: Zanchi; Lobello, Ciocca, Ravasio; Chignoli (Vicini), Agazzi, Campana, Magni (Mazzoleni); Demaio (Benaglia), Valtolina (Riccelli), Baruffaldi. (Maffezzoli) All. Cambiaghi
VIGNATE: Romagnolo; Mueddis, Ciocoiu, Carlini Giacomo, Fulgione; Petrosino, Roveda, Visigalli, Marquez; Carlini Gabriele, Donzelli (Esposito). All. Bulfamante
Il Vignate rimonta sul campo di Valfregia e per le Esordienti è una sconfitta interna che sa di beffa. Già perché la squadra di mister Cambiaghi ha vinto con merito il primo tempo, resistito nella ripresa fino a due minuti dalla fine quando ha subito un rocambolesco gol in mischia e messo alle corde nell’ultima frazione il Vignate. Il quale con due contropiedi vincenti nei cinque minuti finali s’è aggiudicato il match. Per quanto s’è visto sul campo un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma tant’è: il Mozzanica in queste prime quattro partite ha sicuramente raccolto meno di quanto seminato. La squadra ha comunque offerto un’altra più che convincente prestazione ed è appare in continua crescita: attenta in difesa in tutti i suoi elementi, rapida nel far ripartire l’azione con la regista Campana, incisiva in attacco con Valtolina spina nel fianco della difesa ospite. Una partita, questa contro il Vignate, aperta, combattuta ad armi pari fino all’ultimo ma anche troppo spezzettata da continui falli che hanno costretto l’arbitro a un superlavoro.
Nello sperimentato 3-4-3 Cambiaghi ovvia alle assenze inserendo Lobello come difensore di destra (Ravasio si sposta a sinistra) ed assegnando a Magni tutta la fascia sinistra (Chignoli torna a destra). Partenza al piccolo troppo. Bisogna arrivare al 5’ per vedere il primo tiro in porta: il colpo di testa, centrale, del prestante centravanti ospite Carlini non impensierisce Zanchi. Il Vignate gioca con due punte centrali, Carlini appunto, preso in consegna dall’esperta Lobello, e Donzelli, che gravitando sul centrodestra va a sbattere sul muro di Ravasio e di Ciocca. Il Mozzanica prova a distendersi (Baruffaldi all’8’ tenta dalla distanza ma la conclusione è debole), gli ospiti si difendono con ordine. Cambiaghi prima inverte le due attaccanti di fascia (Baruffaldi va a destra, Demaio a sinistra), poi accentra quest’ultima per dare modo (e spazio) a Valtolina di partire da posizione più defilata e andare via in progressione. Una mossa che darà i suoi frutti più tardi. Al 9’ Demaio lanciata a rete viene fermata sul filo del fuorigioco. Il Vignate prova a reagire, ma due azioni di rimessa dei verdi vengono sventate da un recupero di Lobello (12’) e da un anticipo al limite dell’area di Zanchi (13’). Il Mozzanica replica con una bella azione sulla destra di Baruffaldi (16’), che in dribbling entra in area e crossa al centro ma Romagnolo fa sua la palla. E’ il preludio della rete biancoceleste che arriva due minuti dopo. Campana verticalizza con un lancio che “taglia” la retroguardia ospite, Valtolina lascia sul posto i difensori e con un preciso sinistro fulmina il portiere in uscita.
Nella ripresa Cambiaghi inserisce Vicini e Mazzoleni sulle fasce (rispettivamente a destra e a sinistra), Benaglia in posizione più avanzata sulla destra e Riccelli al centro dell’attacco. Il Vignate parte a spron battuto per rimettersi in partita. Già al 2’ ci vuole tutto il mestiere di Lobello per fermare l’arrembante Carlini lanciato a rete. Lo stesso centravanti ospite ci prova subito dopo ma la sua punizione, sul palo opposto, termina di poco alta. Al 4’ batti e ribatti senza esito nell’area biancoceleste, al 7’ un lancio filtrante viene bloccato in presa dal portiere biancoceleste. Il Vignate al 9’ va vicinissimo alla rete: Zanchi in volo riesce a deviare a lato un’insidiosa conclusione di Carlini da limite. Cambiaghi fa rifiatare Ravasio ed Agazzi e rimette in campo Chignoli (nel mezzo) e Demaio (fronte destro dell’attacco); Benaglia arretra a centrocampo, Vicini in difesa.  Il neoentrato dei verdi Esposito, sulla destra, prova a mettere in difficoltà la retroguardia locale ma Mazzoleni “scala” bene in soccorso delle compagne. Al 16’ il Mozzanica si riaffaccia nell’area degli ospiti con un’altra sfortunata iniziativa di Baruffaldi. Bella chiusura di Lobello  (17’) che poi parte in accelerazione sulla destra ma viene travolta senza tanti complimenti da un centrocampista ospite. Le ragazze capitolano sul finire del tempo, al 18’. Calcio d’angolo: il cross a rientrare s’abbassa all’improvviso, Zanchi riesce a respingere, Carlini di forza colpisce palla e portiere e deposita in rete.
Nell’ultima, decisiva, frazione di gioco Cambiaghi rimette in campo la formazione del primo tempo con l’eccezione di Vicini al posto di Lobello in difesa. Le biancocelesti partono forte con Valtolina che, conquistata palla a centrocampo, tenta un’azione di forza ma viene “murata” al limite dell’area (2’). Al 5’ altro lancio da manuale di Campana per la stessa Valtolina, il tiro col piede sbagliato (il destro) sfiora il sette. All’8’ incursione e tiro di Demaio sulla sinistra, Romagnolo para. Valtolina ci prova di nuovo all’11’ ma la difesa ospite riesce a rifugiarsi in corner. La palla non ne vuol sapere di entrare e così il Mozzanica – un classico del calcio – finisce col prendere gol in contropiede. Capita al 14’: Petrosino s’invola sulla sinistra, s’aggiusta la palla sul destro e fa partire un forte tiro sul palo opposto, Zanchi respinge con i pugni ma Donzelli sulla destra è il più lesto di tutti a raccogliere la sfera e a centrare la rete. Davvero troppo per le ragazze.  Demaio, lanciata sempre da Campana, semina un paio di avversari ma viene fermata in extremis dal portiere in uscita (15’). Il Mozzanica, buttandosi all’attacco per recuperare, fatalmente si espone alle ripartenze degli avversari che costringono Zanchi ad un paio di tempestive uscite al limite dell’area. Di nuovo Demaio viene anticipata nell’area piccola dal numero uno ospite (18’). Subito dopo bell’azione di Magni sulla sinistra, il lancio per Valtolina viene di nuovo intercettato da Romagnolo. La “benzina” delle ragazze sta per finire, così a pochi secondi dal fischio finale Petrosino va via sulla sinistra e con un rasoterra incrociato insacca nell’angolo opposto.