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Finalmente VIttoria bravissime
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MOZZANICA-ACCADEMIA COLOGNO 3-2 (1-0; 1-1; 1-1)
MOZZANICA: Gallani (Zanchi); Vattiato (Gallani), Mazzoleni Giulia, Martignoni, Ravasio; Mazzoleni Marina (Brunetti), Campana, Colombo (Benaglia); Agazzi, Gelatti, Magni. Allenatore Cambiaghi
ACCADEMIA COLOGNO: Lin; Salemi, Pequini, Andreoni, Mariani; Piazzolla, Di Giorgio, Terrusi; Pellita, Facciuti, Ivasco (Pinto, Giordano). Allenatore Petrucci
Reti: Agazzi (M) al 10' pt, Magni (M) al 15' st, Di Giorgio (C) al 19' st, Colombo al 14' (M) tt, Ivasco (C)al 16' tt
Vince e convince. Il Mozzanica Esordienti conquista sul campo casalingo di Crespi d'Adda la prima vittoria battendo l'Accademia Cologno al termine di una bella e combattuta partita. Il 3 a 2 finale sta comunque stretto più alle locali che agli ospiti: le biancoazzurre si sono infatti aggiudicate la prima frazione di gioco ed hanno costretto gli amaranto a rincorrere nei due successivi tempi, finiti poi in pareggio. I pari età del Cologno le loro occasioni le hanno avute ma hanno giocato a sprazzi e piuttosto nervosi, patendo più del dovuto la determinazione e l'agonismo delle biancoazzurre. "Dopo le sette reti con il Gessate avevo detto alle mie ragazze che quella batosta le avrebbe fatte crescere - commenta il mister Stefano Cambiaghi -. Ne hanno fatto tesoro e ora questa vittoria, ampiamente meritata, ci riempie di soddisfazione. Impegno, concentrazione, grinta e gioco: la squadra continua a crescere. Sono state tutte bravissime!".
Assente Cavagnoli, Giulia Mazzoleni fa coppia con Martignoni al centro della difesa e viene sostituita sulla destra da Vattiato. Campana funge da regista arretrato nel confermato 4-3-3, con la fantasista Colombo nel ruolo di mezzala sinistra e Marina Mazzoleni interno destro.
La sfida comincia al piccolo trotto, complice il campo appesantito (dal nevischio mattutino) che rallenta le azioni. Al 7' un'uscita provvidenziale di Gallani chiude lo specchio della porta all'attaccante amaranto lanciato a rete da un "buco" della difesa. Il Mozzanica comincia a macinare gioco (bella azione personale di Colombo ma il tiro finisce alto) e tre minuti dopo passa in vantaggio: da sinistra Campana "taglia" la difesa avversaria con un millimetrico lancio per l'accorrente Agazzi che controlla e incrocia sul secondo palo. La rete galvanizza le biancoazzurre che ancora con Agazzi e Gelatti tengono nel mirino la porta amaranto. Al 18' Colombo in velocità supera la retroguardia ospite ma viene travolta in area da Lin in uscita disperata. Nell'azione resta infortunata e, con lo stesso portiere ospite, deve lasciare il campo. Magni comunque non trasforma il rigore: il tiro finisce alto.
Nel secondo tempo Agazzi scala in difesa lasciando la fascia destra alla veloce Gallani, sostituita in porta da Zanchi. Magni arretra a centrocampo nella posizione di mezzo-sinistro, Benaglia fa da pendolino sulla sinistra. Al 6' il portiere biancoazzurro, con un'uscita a valanga al limite dell'area, sventa un pericoloso contropiede ospite. Le biancoazzurre si riorganizzano e vanno al tiro con Gallani (conclusione centrale, parata); un paio di batti e ribatti nell'area del Cologno non trovano la conclusione vincente ma il gol è nell'aria. Arriva al 15': lancio di Campana (ancora lei) sul filo del fuorigioco pesca sulla sinistra l'accorrente Magni che semina in velocità il difensore e conclude a rete sul secondo palo. La squadra gioca con sicurezza e in un paio di occasioni la difesa, accorciando le linee, mette in fuorigioco le punte del Cologno. Che tuttavia ottiene il pari a un minuto dalla fine del tempo: Zanchi in tuffo riesce a deviare una angolata conclusione sulla sua destra, la palla viene ripresa da un attaccante amaranto che da pochi metri spara sul portiere, riprende Di Giorgio e insacca.
Nell'ultima frazione di gioco gli amaranto tornano in campo più determinati. Prendono il comando delle operazioni ma Zanchi si oppone da par suo: al 2' blocca con una presa a terra una conclusione angolata, un minuto dopo respinge un forte e insidioso tiro centrale. La reazione del Cologno è però un fuoco di paglia. Nel Mozzanica rientra Colombo che al 10' da il là ad un'azione da manuale, tutta di prima: assist sulla sinistra per Magni, cross preciso per la centravanti Gelatti, tiro forte e angolato ma sfortunato perché deviato in extremis dal portiere ospite. La difesa regge, il duo Mazzoleni (Giulia e Marina) all'11' chiude con sicurezza un'incursione amaranto, Campana in particolare lotta come una leonessa su ogni pallone, la squadra cresce di minuto in minuto e al 14' passa di nuovo in vantaggio. Colombo prova a sfondare sulla sinistra ma viene atterrara al limite dell'area. Nessun difensore amaranto si mette a protezione della palla, la stessa Colombo ne approfitta calciando subito con precisione sul primo palo. Il gol-beffa scuote gli ospiti che si buttano con veemenza all'attacco fino a riagguantare il pari al 16' con un contropiede sulla sinistra finalizzato in rete da Ivasco. Il pari non basta, per riagguantare la partita il Cologno deve segnare un altro gol. Ci prova. Al 17' un rimpallo libera una punta amaranto, il portiere biancoazzurro in uscita chiude lo specchio della porta all'attaccante la cui conclusione finisce fuori di poco. Anche la "benzina" dei ragazzini di Cologno finisce e le ragazzine del Mozzanica controllano senza affanni fino al fischio finale e alla giusta esultanza sotto la tribunetta.
Sconfitta con onore per le Esordienti
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BRUGHERIO-MOZZANICA 3-1 (0-0; 1-0; 1-0)
BRUGHERIO: Magnani; Andreolli, Della Marca, Sierra Tejada, Tricella; Bonalumi, Amato, Urban; Roversi, Iacarella, Guido (Mezzela, Tufo, Grimoldi, Russo). Allenatore Vergani
MOZZANICA: Gallani; Mazzoleni Giulia, Cavagnoli, Martignoni, Ravasio; Mazzoleni Marina (Benaglia), Brunetti, Campana; Colombo, Gelatti, Magni (Vattiato). Allenatore Cambiaghi
Sconfitte sì ma a testa alta. Le Esordienti tornano dalla trasferta di Brugherio con la convinzione di aver ritrovato la china perduta lasciandosi alle spalle la brutta prestazione con il Gessate. Il risultato, è vero, parla a favore dei locali (3-1) ma la squadra di mister Cambiaghi, pure in formazione rimaneggiata per le assenze tra le altre di Agazzi e Zanchi, non ha per niente demeritato. Anzi, le biancoazzurre hanno saputo ritrovare quella grinta e quella determinazione con le quali hanno tenuto testa per buona parte del match al quotato Brugherio (le uniche due reti degli ospiti sono arrivate solo nei minuti finali del secondo e del terzo tempo). Nota dolente il gol che ultimamente sembra un fantasma ed anche contro il Brugherio un paio di nitide occasioni da rete non sono state concretizzate. Imprecisione, bravura del portiere avversario o anche, diciamolo, un pizzico di cattiva sorte: per un motivo o per l'altro da qualche settimana la rete della porta avversaria non si gonfia più.
Mister Cambiaghi conferma il 4-3-3, inserendo la ritrovata Brunetti nel fulcro del centrocampo, ben supportata dalla versatile Campana sulla sinistra e da Marina Mazzoleni sulla destra. Magni torna sulla fascia sinistra, in attacco, a supporto di Gelatti, punto di riferimento centrale. Colombo parte da destra ma al solito svaria su tutto il fronte d'attacco. In difesa Cavagnoli torna centrale a far coppia con Martignoni.
La prima frazione di gioco si chiude a reti inviolate anche se con un leggero predominio territoriale dei locali. La difesa del Mozzanica non si concede distrazioni, il centrocampo contiene i verdi del Brugherio e fa ripartire la squadra. Brunetti fa da "frangiflutti", Campana non è da meno e, per necessità, va persino a fare il terzino, Marina Mazzoleni se la cava egregiamente. Il Brugherio attacca ma il Mozzanica risponde colpo su colpo.
Nel secondo tempo il mister inserisce gli unici cambi a disposizione: Vattiato punta centrale (Gelatti si sposta sulla sinistra), Benaglia a centrocampo. Lo spartito non cambia. Le squadre si confrontano a viso aperto ma poche volte riescono ad arrivare nei pressi della porta avversaria: Gallani e Magnani non corrono grossi pericoli. Il Gessate riesce comunque a passare in vantaggio in extremis e ad aggiudicarsi la frazione di gioco.
Il Mozzanica torna in campo per niente demotivato. Le biancoazzurre corrono e lottano su ogni pallone mettendo in campo un agonismo che stupisce gli stessi ragazzini del Brugherio. Vogliono a tutti i costi pareggiare il match, ma ancora una volta la pur meritata rete non arriva. Sugli sviluppi di un calcio piazzato segna invece il Brugherio anche stavolta poco prima del fischio finale.
Per le biancoazzurre, al di là del risultato, la soddisfazione di aver giocato praticamente alla pari contro una squadra di prim’ordine. Ma i progressi andranno confermati già sabato sul campo di Crespi d’Adda contro l'Accademia Cologno.
Secca sconfitta per le esordienti
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MOZZANICA - GESSATE 0-3 (0-1; 0-4; 0-2)
MOZZANICA: Gallani (Zanchi); Ravasio, Lobello (Agazzi), Martignoni, Mazzoleni Giulia (Mazzoleni Marina); Cavagnoli, Campana, Magni (Benaglia); Colombo, Vattiato (Gelfi), Gelatti. Allenatore Stefano Cambiaghi
GESSATE: Santosso (Gastaldi); Acquati, Comi, Mendicino, Masi; Galli, Nireirev, Guerrini; Peressin, Vismara, Bettinelli (Costanzo, Ingenito)
Passo indietro per le Esordienti, uscite seccamente sconfitte per 3 a 0 dalla gara casalinga (ancora a Crespi d'Adda) con il Gessate. Risultato finale e parziali non ammettono repliche: gli ospiti hanno avuto largamente la meglio su una squadra, il Mozzanica, rivelatasi questa volta acerba sotto l'aspetto caratteriale. Di fronte a una formazione tosta, di livello superiore, le piccole biancoazzurre non hanno trovato la determinazione e la grinta necessarie per tenere testa ai più smaliziati avversari. A parziale attenuante gli infortuni che già dalla prima frazione hanno messo fuori causa, in difesa, prima Lobello poi Mazzoleni Giulia.
Mister Cambiaghi corregge l'assetto della squadra con un centrocampo a tre (Campana perno centrale, ai lati Cavagnoli e Magni), Colombo e Gelatti libere di attaccare partendo dalla fascia di competenza, Vattiato punta centrale.
Le biancoazzurre, che pure non sembrano in giornata, capitolano solo sul finire del primo tempo, al 18', a seguito di un errato rinvio della difesa. La seconda frazione di gioco, anziché assistere alla reazione delle locali, vede andare i biancoblu del Gessate all'arrembaggio. Il centrocampo fatica nell'azione di filtro, la linea difensiva non riesce a contenere gli attacchi. Le punte del Gessate prendono a bersagliare la porta di Zanchi, che capitola su tre tiri fuori portata dopo essersi bene opposta a due-tre conclusioni biancoblu. A risultato acquisito, il terzo tempo è senza storia con le ragazzine di mister Cambiaghi che ammainano bandiera anzitempo. Le biancoazzurre non riescono a reagire come dovrebbero ed il Gessate passa con due conclusioni angolate.
Nella prossima sfida a Brugherio le "piccole" di casa Mozzanica saranno chiamate a dimenticare timori riverenziali verso squadre più agguerrite e a giocare ad armi pari con quel bel gioco che, fino alla partita col Gessate, hanno saputo mostrare.