Azzano San Paolo - Nella prima gara ufficiale della stagione le biancocelesti non deludono e archiviano la pratica Anima e Corpo con una cinquina che non ammette repliche. Condizione campionato ancora lontana, gambe dure per molte delle ragazze, ma già si sono viste delle importanti indicazioni a partire dalla difesa a tre, abbastanza convincente a parte uno svarione ad inizio ripresa che l'ex Asperti non sfrutta clamorosamente. Ma anche in avanti, dove pur prive di Bianchi, Piccinno e Giacinti, le migliori sorprese arrivano da Viola Brambilla e Penelope Riboldi già apparse in buona forma. Assenti le "americane" Giacinti e Schiavi, delle quali le pratiche burocratiche per il tesseramento sembrano più complicate del calcolo dell'IMU, Piccinno e la squalificata Bianchi, che per altre due gare dovrà pagar pegno per essere inciampata nei pressi di Ohrstrom un anno fa a Verona, in quella che sarà ricordata come la gara peggio arbitrata della storia. Mister Fracassetti ha così gli elementi contati e schiera Tonani centrale con Locatelli e Rizzon e Brayda punta, con Brambilla alle sue spalle e Riboldi a sostegno.
Ospiti non brillantissime, ma che già al quarto vanno vicinissime al vantaggio quando Dossi si fionda sul cross dal vertice di Scarpellini, toccando appena la sfera, ma spedendola oltre la traversa. La gara vive diversi momenti di stallo, dove le padrone di casa sono brave nell'arginare le avversarie, ma non altrettando nel sviluppare manovre degne di nota. Mauri, rientrata dalla nazionale a tempo di record, ci prova al 16' con una bordata da fuori area che termina fuori di poco. Pur senza strafare le biancocelesti mostrano comunque una netta superiorità che viene premiata al 18': Brambilla riceve una palla sporca al limite dell'area, non ci pensa due volte e di controbalzo compie una splendida volée che va ad infilarsi sotto l'incrocio alla sinistra di Paris. Due minuti dopo la giovanissima ex Fiammamonza calcia un tiro dalla bandierina che spiove dalle parti di Mauri. La n. 8 mozzanichese gira al volo, ma Paris compie un bellissimo gesto tecnico volando sulla sinistra a respingere la sfera. Nel proseguo dell'azione la palla giunge a Piva che calcia alto di un soffio. Marianna Marini prova a cambiare qualcosa invertendo le ali e se non altro la verve biancoceleste si esaurisce per una decina di minuti. Alla mezz'ora però torna in cattedra Brambilla dando il la ad una combinazione rifinita da Riboldi e finalizzata da Scarpellini che si incunea in area e con un preciso rasoterra raddoppia. Solo al 36' si vede Gritti raccogliere senza problemi il tiro centrale di Fodri. Le padrone di casa prendono coraggio ed è ancora la n.9 ex Cremona e Bocconi a spaventare le ospiti con un bel fendente da fuori area che va a cogliere il palo alla destra di Gritti. Sul finire della prima frazione Paris deve allungarsi per deviare la conclusione direttamente dalla bandierina di un'ispiratissima Brambilla.
Nella ripresa Mister Fracassetti decide di fare qualche esperimento e arretra Brambilla al fianco di Piva, allargando a sinistra Mauri e spostando Scarpellini dietro le punte. Inoltre già dal primo minuto c'è spazio per Garavelli in sostituzione di Brayda. Fasi iniziali della ripresa col freno a mano tirato, finché al 4' le padrone di casa vanno vicinissime a riaprire il match con Asperti che, lasciata sola in mezzo all'area, va sul cross teso di Vezzoli ma a tu per tu con Gritti manca clamorosamente il tap in vincente. Lo scampato pericolo dà la sveglia alle ospiti che tentano la via della rete prima con Garavelli al 7', la cui conclusione è sul portiere e al 10' con il missile terra-aria di Mauri che va oltre lo specchio di un nulla. Sempre Mauri di testa schiaccia troppo al 17' su calcio d'angolo, mentre al 22' è la giovane Cervi (entrata al posto di Scarpellini) a pareggiare il conto dei legni con un bel diagonale dal limite. Le biancocelesti si riappropriano della cabina di regia e alla mezz'ora, su un rapido ribaltamento di fronte innescato dalla solita Mauri, Riboldi mette al centro per Garavelli (in sospetta posizione di off side) che di freddezza realizza il tre a zero. Tre minuti più tardi la contesa viene definitivamente sigillata da Mauri che tuona una cannonata direttamente da calcio da fermo dove Paris non si fa trovare prontissima e deve così raccogliere nel sacco. Cervi al 40' fa tutto da sola, ma calcia ancora sul montante a botta sicura, mentre Mauri mette la ciliegina sulla torta due minuti dopo trovando la rete della cinquina sul cross dal fondo di Dossi. Mozzanica che dunque chiude la contesa pur non giocando con la baionetta tra i denti e alla quale basterà un pareggio domenica sul proprio terreno con il Villa Valle per accedere al secondo turno.
ANIMA E CORPO OROBICA-MOZZANICA-0-5
Reti: Brambilla al 18', Scarpellini al 31', Garavelli al 75' e Mauri al 78' e all'87'.
Orobica: PARIS, THISLER, POETA, VALENTE, VEZZOLI, TROIANO, ZANGARI, ASPERTI (VAVASSORI dal 58'), FODRI (RIZZO dal 64'), BRASI, ROMANI (ZAMBONI dal 43'). All. Marianna Marini. A disposizione: Chiesa, Algeri, Riva e Quistini.
Mozzanica: GRITTI, DOSSI, TONANI (dal 75' SPINELLI), PIVA, RIZZON, LOCATELLI, BRAMBILLA, MAURI, BRAYDA (GARAVELLI dal 46'), SCARPELLINI (CERVI dal 60'), RIBOLDI. All. Paolo Fracassetti. A disposizione: Orlandi e Pernigoni.
Arbitro: Sig. Luca Landoni di Milano. Assistenti: Cristian Cortinovis e Thomas Nessi di Bergamo.
Note: Gara iniziata alle 20.45. Serata tipicamente estiva, presenti sugli spalti circa 150 spettatori. Migliori in campo: Fodri (O) e Mauri (M).