Il recupero infrasettimanale della quarta giornata di campionato Primavera vede il Mozzanica in cerca della prima vittoria in trasferta sull’ostico campo del Real Meda.
La gara parte subito in salita per le bergamasche che, nonostante diano la sensazione di essere scese concentrate in campo, subiscono la prima rete dopo 3 minuti su uno svarione difensivo che porta il Meda con due passaggi a trovarsi con Marelli sola davanti a Giroletti e insaccare l’1 a 0.
Il Mozzanica accusa il colpo e nei primi 20 minuti subisce l’aggressività della squadra di casa, che nonostante non arrivi alla conclusione, costringe le bergamasche ad un gioco poco incisivo e spezzettato. Con il passare dei minuti, le biancocelesti riescono a costruire qualche buona manovra e al 26’, dopo un buon fraseggio a centrocampo, la palla arriva a Mandelli nella trequarti del Meda; la giocatrice Mozzanichese punta la difesa avversaria e apre appena dentro l’area per Cremonesi che riesce, a contrasto con un difensore, a toccare in maniera un po’ sporca la palla che con una traiettoria beffarda a palombella supera il portiere e riporta le sorti della partita in parità. Il Mozzanica prova ad insistere, ma è il Meda che reagisce con lanci lunghi per le proprie attaccanti che mettono in difficoltà la difesa bergamasca, con Giroletti che al 29’ e 30’ tira un sospiro di sollievo su un paio di conclusioni a pallonetto che escono a lato. Al 36’ il Meda rimane in 10 per l’espulsione di Gastaldo e il Mozzanica prova subito ad approfittarne alzando il baricentro. Il tempo si chiude con una punizione dai 30 metri di Salvi, forte ma centrale tra le braccia del portiere.
La ripresa si apre con un Mozzanica che scende in campo con un altro piglio, deciso a concretizzare anche il vantaggio numerico. Passano solo 5 minuti e Valtolina dalla fascia riesce a servire Salvi al limite che lascia partire un bolide su cui Colombo compie un miracolo, ma la palla respinta rimane in area ed è ancora Cremonesi la più lesta ad approfittarne ed insaccare in rete portando temporaneamente il risultato sul 2 a 1 per le bergamasche. Il Mozzanica sembra essere padrone del campo e va ancora alla conclusione con Valtolina ma il pallone finisce alto. Al 15’ st. nella sorpresa generale, l’arbitro assegna un rigore per la squadra di casa per un “presunto” fallo di Vicini che, in totale protezione del pallone avviato oltre la linea di fondo, viene caricata da dietro da una giocatrice di casa. Entrambe le atlete cadono e l’arbitro fischia il penalty. Inutili le proteste, sul dischetto si presenta Porro che batte alla destra di Giroletti insaccando il 2 a 2. Ci si aspetta una reazione dal Mozzanica, ma le ragazze bergamasche escono completamente dalla partita concedendo al Meda le occasioni più pericolose. La squadra di casa si chiude bene dietro e riparte sempre con lanci lunghi sfruttando la velocità delle proprie attaccanti. Subito al 16’ st. è ancora Marelli a mangiarsi la rete a tu per tu con il portiere, anche se in posizione sospetta di fuorigioco; al 22’ st. è Dalla Pria che conclude a lato dopo un’azione insistita che attraversa l’area di rigore da una parte all’altra. Al 35’ st. altra tegola in casa Mozzanica; scontro testa contro testa che vede avere la peggio Martella che, con un forte ematoma alla fronte, è costretta ad abbandonare il campo ed essere trasportata in ospedale in ambulanza, nella preoccupazione generale. Il gioco riprende dopo qualche minuto di apprensione e il Mozzanica stacca proprio la corrente; solita tattica del lancio lungo a scavalcare il centrocampo per il Meda che trova le proprie attaccanti come una spina nel fianco della difesa bergamasca. Al 38’ Meda in vantaggio ancora con Marelli che sola davanti a Giroletti stavolta non sbaglia. Un timido tentativo di reazione del Mozzanica al 40’ st. con Salvi che serve Vicini in area, conclusione forte ma di poco a lato. Il Meda trova ancora il goal al 41’ st. con Fatiga che dal vertice di sinistra dell’area di rigore si esibisce in un paio di dribbling e tiro a giro nell’angolo alto lontano del portiere portando le reti a 4. La manita al 45’ st. sempre con Fatiga che in un’azione fotocopia alla precedente, riceve il lancio lungo, affronta la difesa bergamasca, la salta e tira: Giroletti prova a metterci le mani ma il pallone entra lo stesso.
Il Real Meda dimostra di essere squadra molto concreta e con un attacco molto veloce. Il Mozzanica a corrente alternata e, seppure in superiorità numerica per un tempo intero, non riesce a gestire e portare a casa una partita che aveva recuperato e che in vantaggio avrebbe dovuto chiudere. Certo l’episodio del rigore è stato penalizzante, ma è inspiegabile l’essere uscite così dalla partita. Un grande in bocca al lupo per Martella per un pronto recupero.
Risultato finale: Real Meda - Mozzanica 5 - 2.
MOZZANICA: Giroletti, Vicini, Magni, Salvi, Verzeletti, Vezzoli, Cremonesi, Martella (35’ st. Moioli), Valtolina, Mandelli, Marchesi (38’ pt. Zanoli).
A disposizione: Brocchi, Baldi, Rossetti. All.: Ceroni.
REAL MEDA: Colombo, Bettale, Gastaldo, Terraneo (10’ st. Anastasio), Della Pria, Fiore, Deias, Porro, Celmeta, Marelli, Fatiga.
A disposizione: Uboldi, Capelletti, Rocco. All.: Marelli.
MARCATRICI: 3’ pt. Marelli, 26’ pt. Cremonesi, 5’ st. Cremonesi, 15’ st. Porro (rig.), 38’ st. Marelli, 41’ st. Fatiga, 45’ st. Fatiga
AMMONITE: Marelli, Marchesi, Valtolina, Vicini, Verzeletti
ESPULSE: Gastaldo